MIA – MILAN IMAGE ART FAIR
23-26 MARZO 2023

MIA – MILAN IMAGE ART FAIR

EVENTI

EBERHARD & CO. PRESENTA AL PUBBLICO DI MIA PHOTO FAIR “ARTIFICIAL HELLL’INFERNO DANTESCO RACCONTATO DALL’INTELLIGENZA ARTIFICIALE”

L’evento che presenta il progetto si è tenuto nello stand Eberhard & Co. all’interno degli spazi di Mia Photo Fair. La manifestazione di cui la Maison svizzera è partner da 10 anni si è tenuta Milano dal 23 al 26 marzo 2023.

Oggi più che mai è imprescindibile per un’azienda come la nostra, che ha fatto del connubio con il mondo dell’arte e della fotografia, uno dei suoi ambiti di riconoscimento, confrontarsi con le possibilità che offre il digitale. Il confine tra le potenzialità della macchina e quelle umane è sempre più sottile, anche nell’arte.” commenta Mario Peserico, managing director di Eberhard & Co. La Maison Svizzera, da sempre grande sostenitrice dell’importanza degli archivi fotografici, per mantenere viva la memoria del passato, quest’anno strizza l’occhio al futuro con un progetto tutto digital.

L’evento che presenta le opere ideate da Riccardo Boccuzzi rilegge per la prima volta attraverso l’AI, l’Intelligenza artificiale, l’Inferno dantesco, una delle opere italiane maggiormente riprese e reinterpretate nell’arte dal 1300 ad oggi. Artificial hell, questo il titolo scelto per la mostra da Boccuzzi, descrive lInferno come una sequenza di opere coerenti uniche ed irripetibili; il processo di descrizione semantica è passato attraverso oltre 10.000 immaginiDi ogni momento è stato scelto il modo in cui descriverlo, perché l’A.I riuscisse a restituirlo come opera in maniera coerente rispetto alla penna dantesca.

Boccuzzi afferma, commentando la genesi della sua opera “Il tempo trascorso a tentare di capire come fosse giusto raccontare questa storia, consapevole che i ricordi della A.I sarebbero stati quelli di tutti noi, è stato estremamente intenso; ci sono stati momenti in cui la A.I ha colto al volo la bellezza partorita dalla mente del divin poeta, altri momenti in cui non riusciva proprio a comprenderla: è stato un viaggio tra tecnologia e letteratura, davvero incredibile.

La selezione esposta a Mia privilegia le terzine dantesche più famose: dall’incontro con il Minotauro, al cerchio degli Avari e Prodighi, fino al canto di Paolo e Francesca.

Una mostra estremamente d’impatto che siamo sicuri emozionerà molto il pubblico, sia per la tipologia di immagini, sia per il mezzo che è stato scelto per produrle. Siamo felici di aver dato vita a un progetto così innovativo, sintesi efficace del mondo Eberhard in cui saperi, che si tramandano da oltre un secolo, si coniugano con la continua ricerca tecnologica” sottolinea Mario Peserico.