Eberhard & Co. ha presentato la mostra “24 OpeRE” a MIA PHOTO FAIR BNP PARIBAS 2025, evento di riferimento per il mondo della fotografia e del collezionismo, che si è svolto dal 20 al 23 marzo presso Superstudio Più a Milano.
La mostra, concepita come una giornata ideale scandita dalla Marca, ha proposto 24 opere fotografiche presentate all’interno delle cornici frutto della maestria di Cecé Casile.
Come le ore del giorno, irripetibili e irriducibili l’una all’altra, le opere di celebri maestri come Biasiucci, Dondero, Cerati, Ghirri, Giacomelli e altri hanno presentato soggetti e situazioni diverse, diventando veri e propri attivatori di dialoghi intimi e problematici: e quale scambio può essere più intimo di quello tra un’opera d’arte e la cornice che la racchiude?
Le cornici, lontane dall’essere meri elementi decorativi, hanno assunto una funzione cruciale, separando l’opera dall’ambiente circostante e focalizzando l’attenzione dello spettatore. Con la loro particolare forma e composizione, hanno arricchito la percezione delle fotografie, influenzandone l’interpretazione attraverso bordi, spazi, ombre e prospettive.
Come affermato da Mario Peserico, General Manager Eberhard & Co. : “Il valore del tempo e la sua riflessione attraverso l’arte, in particolare la fotografia, è un tema che da sempre ci sta a cuore. Grazie alla nostra decennale collaborazione con la fiera, ogni anno approfondiamo questo concetto con mostre di grande interesse. Quest’anno, in particolare, la proposta si è rivelata affascinante e ricca di spunti. Il dialogo tra le opere dei grandi fotografi e le cornici di Cecé Casile all’interno di ‘24 OpeRE’ ha stimolato riflessioni profonde sul contrasto tra il tempo misurato e il tempo vissuto, nonché sul dinamico rapporto tra l’opera e la sua cornice. Questo ci ha posto di fronte a domande ed esplorazioni, più che a risposte definitive, un processo in cui è il confronto stesso a arricchirci, ampliando la nostra visione e stimolando nuove prospettive.”
Un ringraziamento speciale a Riflessi.